A maggio 5€ di sconto con il codice PPMAG24 su 1 ordine da almeno 40 €, e 3 confezioni di salviette omaggio per tutti gli ordini da almeno 60€

Più tempo per te, più tempo con il tuo bambino

Visita il nostro sito!
< Torna al blog
29 Maggio 2023 Il team di ProntoPannolino Consigli

Enuresi notturna nei bambini e negli adolescenti: cause e possibili soluzioni per la pipì a letto

L’enuresi notturna, chiamata comunemente “pipì a letto”, può essere un tema delicato per molti genitori e bambini.

Nonostante sia un problema abbastanza comune può causare imbarazzo e disagio, influenzando l’autostima e la vita sociale dei bambini e soprattutto degli adolescenti: andiamo a vedere le sue cause, le sue implicazioni e le possibili soluzioni.

A maggio per un ordine da almeno 40 euro sul nostro PPStore 5 euro di sconto usando il codice PPMAG24, e per ordini da almeno 60 euro anche salviette umide Speedy Care Salviettine Simply Milleusi con calendula e mandorle dolci gratis!

Scopri la promo!

Cos’è l’enuresi notturna?

L’enuresi notturna è definita come l’involontaria perdita di urina durante il sonno, dopo l’età in cui si dovrebbe aver acquisito il controllo completo della vescica (che avviene generalmente attorno ai 5-6 anni).

È importante sottolineare che l’enuresi notturna non è colpa del bambino/bambina o dell’adolescente, è un fenomeno involontario che non indica mai pigrizia o ostinazione.

Cosa causa l’enuresi notturna?

Le cause dell’enuresi notturna sono varie e possono essere legate a fattori fisici, comportamentali e psicologici.

Tra i fattori fisici troviamo:

  • una capacità vescicale ridotta
  • un’elevata produzione di urina durante la notte
  • un risveglio ritardato dal sonno profondo

Fattori comportamentali e psicologici, invece, possono includere:

  • stress
  • ansia
  • cambiamenti nella routine quotidiana
  • problemi a scuola o in famiglia

L’enuresi notturna può anche essere ereditaria: se entrambi i genitori hanno avuto questo problema da bambini o da adolescenti, è più probabile che lo abbia anche il figlio/la figlia.

Gestione e trattamento dell’enuresi notturna

Quando ci si relaziona con un bambino/bambina o adolescente che soffre di enuresi notturna è importante affrontare la questione con particolare sensibilità; ecco alcuni suggerimenti su come gestire la situazione:

  1. Parlarne apertamente: la comunicazione aperta e sincera è fondamentale. Assicurati che tuo figlio/tua figlia sappia che non è solo/sola e che l’enuresi notturna è un problema comune che molti bambini e adolescenti affrontano.
  2. Consulta un professionista della salute: se l’enuresi notturna persiste è importante consultare un/una medico specializzato/a per escludere qualsiasi condizione medica che potrebbe esserne la causa.
  3. Mantieni una routine stabile: andare a letto e alzarsi alla stessa ora ogni giorno può aiutare, ma è anche utile limitare il consumo di liquidi nelle ore serali e svuotare la vescica prima di andare a letto.
  4. Usare prodotti di supporto: esistono diversi prodotti disponibili che possono aiutare a gestire l’enuresi notturna, come intimo assorbente usa e getta o telini impermeabili: questi possono aiutare a ridurre lo stress e l’imbarazzo associati all’enuresi notturna.

Nel nostro PPStore trovi l’intimo assorbente iD Comfy Junior Pants per bambini da 17 a 27 kg o da 24 a 47 kg.

iD Comfy Junior Pants è come una normale mutandina: con un potere assorbente elevato, è indicato sia di notte che di giorno grazie a un’elevata capacità di assorbimento, offrendo discrezione e comfort.

Per proteggere le lenzuola e il materasso ci sono anche i telini Assorbello: una confezione da 10 costa solo 1,80 euro.

Ricerca di soluzioni a lungo termine

Per la gestione dell’enuresi notturna è importante cercare anche soluzioni a lungo termine che possono includere terapie comportamentali, e in alcuni casi, la somministrazione di farmaci sotto la supervisione di un/una medico.

A maggio per un ordine da almeno 40 euro sul nostro PPStore 5 euro di sconto usando il codice PPMAG24, e per ordini da almeno 60 euro anche salviette umide Speedy Care Salviettine Simply Milleusi con calendula e mandorle dolci gratis!

Scopri la promo!

Le terapie comportamentali, da concordare con una figura specializzata (psicoterapeuta / psicologo-a), possono includere tecniche di rilassamento e strategie per gestire lo stress.

In alcuni casi, il /la medico può prescrivere farmaci per aiutare a gestire l’enuresi notturna: questi farmaci possono aiutare a ridurre la produzione di urina durante la notte o a aumentare la capacità della vescica.

Conclusione

L’enuresi notturna può essere una sfida sia per i bambini che per i genitori: tuttavia, è importante ricordare che è un problema comune e temporaneo che la maggior parte dei bambini e adolescenti supera con il tempo.

Con il sostegno, la comprensione e l’orientamento corretto, l’enuresi notturna si può gestire e superare: ricorda però ogni bambino/bambina è unico/a e ciò che funziona per uno potrebbe non funzionare per un altro!

Hai trovato utile questo articolo? Vuoi scoprire altri approfondimenti sui temi più importanti legati a gravidanza, maternità e prima infanzia e ricevere periodicamente le ultime novità dal nostro blog?

Iscriviti alla newsletter, conviene!

Etichettato con: enuresi notturna
Il team di ProntoPannolino

Siamo la squadra di ProntoPannolino, pronti ad aiutare tutti i neogenitori nella scelta dei prodotti migliori per bambini e bambine!

Le informazioni ed i consigli offerti su questo sito assumono carattere generale e prescindono da un esame specifico di singole problematiche soggettive e, pertanto, non sostituiscono in alcun modo i consigli del vostro medico curante o specialista. I suddetti contenuti, le informazioni ed i consigli offerti non sono da intendersi, pertanto, come universalmente idonee e/o corrette, nè come diagnosi e/o prescrizioni per problemi di salute. A tale riguardo si precisa che il sito prontopannolino.it non può essere ritenuto in alcun modo responsabile per le informazioni che dovessero rivelarsi soggettivamente inappropriate o involontariamente dannose per singoli soggetti
< Torna al blog