Ad aprile 5€ di sconto con il codice PPAPR24 su 1 ordine da almeno 40 €

Più tempo per te, più tempo con il tuo bambino

Visita il nostro sito!
< Torna al blog
29 Settembre 2017 Il team di ProntoPannolino Dalla redazione

Baby parking: cos’è, come funziona e quanto costa il servizio di custodia dei bambini

baby parking

I nonni non ci sono, papà non riesce a tornare in tempo dal lavoro e i bimbi non sono ancora abbastanza grandi da poter badare da soli a se stessi, ma avete appuntamento dal medico e preferite evitare di portarli con voi (a rischiare di prendere tutti i virus che ci sono in giro): che fare?

E’ solo un esempio, come ce ne possono essere tanti altri, di quelle situazioni in cui sarebbe meglio avere un punto di appoggio a cui affidare i figli per poter fare altro, con la tranquillità di sapere che sono in un posto tranquillo, sicuro e in cui magari si stanno anche divertendo. Un baby parking, insomma.

Ad aprile per un ordine da almeno 40 euro sul nostro PPStore, 5 euro di sconto usando il codice PPAPR24

Scopri la promo!

Il termine può non sembrare bellissimo, specialmente nella sua traduzione letterale italiana che suona come “parcheggio per bambini”, ma spiega molto di come funziona.

Il baby parking è infatti un “servizio di custodia oraria” dedicato ai bambini dai 13 mesi ai 6 anni: lì i piccoli vengono seguiti da educatori professionisti per tutto il tempo che serve. In alcune zone, come in Piemonte, c’è anche un limite orario massimo fissato per legge in 5 ore, in altre c’è maggiore libertà: la sostanza, comunque, è sempre molto simile.

La differenza rispetto all’asilo nido, cui comunque il baby parking somiglia (al punto che alcuni asili nido offrono anche il servizio di baby parking), è che non bisogna iscriversi per accedere e si può entrare e uscire in qualunque momento.

Il tutto, naturalmente, compatibilmente con gli orari di apertura che però in certe esperienze cominciano a essere particolarmente lunghi: al centro comunale CAM di via Lampugnano a Milano c’è un baby parking notturno (seppure un po’ atipico, perché si rivolge anche i più grandi) aperto dalle 20 alle 23.

I baby parking si pagano a ore, anche se per maggiore comodità alcuni di essi mettono a disposizione dei genitori delle formule in abbonamento oppure dei pacchetti prepagati da consumare di volta in volta in base alle proprie necessità.

I prezzi dei baby parking sono comunque ridotti e molto competitvi rispetto a quelli dell’alternativa, che spesso è rappresentata dalla baby sitter: andiamo dai 5 ai 10 € all’ora, anche per gli utilizzi occasionali (mentre per i più assidui ci sono formule ancora più vantaggiose).

Dentro a un baby parking i bambini non sono lasciati a se stessi, come potrebbero essere in un parco pubblico o negli spazi gioco che si trovano nei centri commerciali: un baby parking, infatti, non è il classico castello con scivoli e palline colorate, ma una struttura gestita da professionisti dove vengono organizzate anche attività e laboratori creativi.

Alcuni baby parking organizzano corsi di lingue straniere, altri offrono il servizio di baby taxi (che si occupa di andare a prenderli e riportarli a casa all’orario convenuto) oppure danno la possibilità di ospitare feste.

Nei baby parking, però, non si possono cucinare e distribuire pasti per i bambini, e devono avere una serie di requisiti per ottenere la licenza.

Non c’è una normativa specifica per i baby parking in Italia: la materia è affidata alle Regioni, quindi è possibile che ci siano delle differenze da zona a zona, ma quello che non può mancare è la presenza contemporanea di almeno due operatori in possesso dell’attestato di formazione professionale per attività socio-educative.

Al di là di tutta la parte burocratica (partita IVA, registro imprese e quant’altro, che interessa a chi vuole aprire un baby parking), a tutela delle famiglie e dei bambini la struttura deve aver stipulato una polizza assicurativa e ottenuto un certificato di prevenzione incendi dai Vigili del Fuoco.

Ad aprile per un ordine da almeno 40 euro sul nostro PPStore, 5 euro di sconto usando il codice PPAPR24

Scopri la promo!

Ancora, tutti gli operatori devono presentare il proprio certificato penale e ci sono dei requisiti sanitari da rispettare: uno spogliatoio per i giubbotti all’ingresso, una zona gioco ben separata dai servizi igienici, la presenza di locali privati per il personale, l’assenza di barriere architettoniche per i portatori di handicap: questi requisiti devono essere verificati dall’ASL.

Su alcuni aspetti, invece, non si trovano ancora indicazioni di linee guida precise: per esempio, i baby parking sono assimilabili agli asili e quindi anche lì è previsto l’obbligo vaccinale? Al riguardo, nel momento in cui scriviamo, non sono ancora emerse risposte specifiche.

Nel nostro Paese i baby parking non sono ancora molto diffusi, ma cominciano a comparire soprattutto all’interno (o nelle vicinanze) delle grandi aziende e nelle città come Roma, la già citata Milano, Firenze, Bologna

All’avanguardia da questo punto di vista ci sono però soprattutto Torino e il Piemonte, unica Regione ad aver prodotto una deliberazione dedicata alla materia nel 2013: non è un caso che lì ci siano anche diversi esempi di baby parking ben funzionanti e molto spesso apprezzati anche dalle famiglie.

Un esempio positivo che dimostra come ormai la strada sia tracciata nell’ottica di offrire alle famiglie anche quest’altra possibilità di custodia, divertimento e crescita per il bambino: speriamo che presto altre Regioni intervengano sulla materia regolamentandola, a maggiore tutela di tutti.

Hai trovato utile questo articolo? Vuoi scoprire altri approfondimenti sui temi più importanti legati a gravidanza, maternità e prima infanzia e ricevere periodicamente le ultime novità dal nostro blog?

Iscriviti alla newsletter, conviene!

Etichettato con: baby parking, baby parking Bologna, baby parking Firenze, baby parking Italia, baby parking Milano, baby parking Roma, baby parking Torino, come funziona baby parking, cos'è baby parking, cosa si fa al baby parking, legge baby parking Piemonte, normativa baby parking, orari baby parking, prezzo baby parking, requisiti baby parking, servizio baby taxi
Il team di ProntoPannolino

Siamo la squadra di ProntoPannolino, pronti ad aiutare tutti i neogenitori nella scelta dei prodotti migliori per bambini e bambine!

Le informazioni ed i consigli offerti su questo sito assumono carattere generale e prescindono da un esame specifico di singole problematiche soggettive e, pertanto, non sostituiscono in alcun modo i consigli del vostro medico curante o specialista. I suddetti contenuti, le informazioni ed i consigli offerti non sono da intendersi, pertanto, come universalmente idonee e/o corrette, nè come diagnosi e/o prescrizioni per problemi di salute. A tale riguardo si precisa che il sito prontopannolino.it non può essere ritenuto in alcun modo responsabile per le informazioni che dovessero rivelarsi soggettivamente inappropriate o involontariamente dannose per singoli soggetti
< Torna al blog